Soppressione della sezione scledense del tribunale di Vicenza

Cari Colleghi,
all’indomani del provvedimento che ha conferito delega al Governo per la riorganizzazione della cd. geografia giudiziaria (art 1 della legge n. 248/2011), il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Vicenza ha fatto valere, in ogni sede, la propria opposizione alla prospettata soppressione della sezione scledense del tribunale di Vicenza, nonché a ogni ipotesi di accorpamento di porzioni del territorio del circondario a favore del Tribunale di Bassano del Grappa. Come Vi è noto, lo schema di decreto legislativo predisposto dal Consiglio del Ministri (e che dovrà essere approvato entro il 14 settembre p.v.) prevede attualmente la soppressione di tutte le sezioni distaccate di tribunale, nonché la cancellazione di trentasette tribunali cd. subprovinciali, tra i quali quello di Bassano del Grappa.
Nelle ultime settimane, i mezzi di informazione locale hanno riportato “voci”, secondo le quali la nuova sede del tribunale di Vicenza sarebbe “inidonea” ad ospitare le attività dei magistrati oggi operanti presso la sezione scledense e presso il tribunale di Bassano del Grappa; secondo tali “voci”, nella nuova sede di Borgo Berga potrebbero dunque lavorare solo i magistrati penali, con i giudici di pace, mentre i magistrati civili dovrebbero restare nella sede di Contrà Santa Corona.
Tali “voci” sono destituite di ogni fondamento.
Il Consiglio dell’Ordine ha potuto verificare la situazione nel corso di un prolungato sopralluogo eseguito il 16 luglio u.s.; la nuova sede di Borgo Berga risulta potenzialmente capace di ospitare tutti i magistrati (civili e penali) e il personale amministrativo operanti nel circondario del tribunale di Vicenza e in quello di Bassano del Grappa; ci è stato poi spiegato che il trasferimento a Vicenza delle attività di Bassano del Grappa comporterà unicamente alcuni modesti interventi sulla ripartizione degli spazi interni.
Il Consiglio, in ogni caso, si sta adoperando, in sede amministrativa e politica, per monitorare le modalità del trasloco degli uffici giudiziari. Siamo in grado di segnalare che il trasloco, a causa delle limitate risorse economiche messe a disposizione dal Ministero, dovrebbe aver luogo secondo la seguente scansione temporale: dapprima (a settembre) saranno trasferiti gli uffici della Procura della Repubblica, quelli dei giudici della sezione penale, nonché quelli del Giudice di pace; poi (nell’agosto 2013) sarà la volta degli uffici dei magistrati civili.

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