RICORDIAMO PAOLO, UNA COLONNA PORTANTE DELLA GIUSTIZIA

Riportiamo i ricordi degli avvocati e dei colleghi di lavoro che sono stati letti alle esequie di Paolo Pasquale, cui siamo tutti riconoscenti: noi sappiamo che è su persone disponibili, corrette e laboriose come queste che si regge ed è –  nonostante tutto – ancora capace di funzionare la nostra amministrazione della Giustizia.
il Direttivo prov.le Sind. Forense

È unanime in questi giorni il ricordo di Paolo come di una persona disponibile.
Alla preparazione, competenza e dedizione, Paolo ha sempre aggiunto quel “in più” che era la sua innata disponibilità verso tutti gli operatori del servizio giustizia, e che Paolo aveva fatto il carattere del proprio servizio nei vari uffici del Tribunale ove ha operato.
Lo ricordiamo dapprima, quasi di casa, nella Pretura di Thiene, dove rappresentava il punto di riferimento, forte del fatto di essere “un thienese della piazza”, conosciuto da tutti e che tutti conosceva;
poi per lunghi anni presso la sede distaccata di Schio, del Tribunale, sempre gioviale e cortese, rigoroso ma con l’attenzione alla concretezza e alla risoluzione dei molteplici problemi che uffici carenti di organico e di dirigenza presentavano giornalmente,
e poi negl’ultimi anni a Vicenza, responsabile dell’ufficio sentenze civili, ufficio che ha saputo con la propria competenza ed esperienza, rendere efficiente, garantendo le tempestività del servizio.
A nome del Consiglio dell’Ordine, degli avvocati del foro, dei collaboratori dei nostri studi, porgo al figlio Andrea, alla moglie, al padre Momi, le più sentite e sincere condoglianze.
Ci portiamo nel cuore il tuo sorriso.

Caro Paolo,
non avremmo mai voluto trovarci qui oggi.
Fino all’ultimo, abbiamo pregato e sperato con te che la malattia che ti ha colpito non ti avrebbe strappato al nostro affetto così in fretta, così presto.
Ti vogliamo ricordare come ti abbiamo visto fino alla fine, nonostante la sofferenza che ti portavi addosso.
Eri sempre pieno di entusiasmo.
Il  tempo non aveva scalfito la tua voglia di fare e, come il primo giorno, affrontavi la mancanza di risorse e di mezzi dimostrandoti sempre pronto a rimboccarti le maniche perché tutto funzionasse per il meglio.
Vogliamo pensarti così: nella tua semplicità ed umanità;
Sempre disponibile con tutti, pronto ad una buona parola e ad un gesto di conforto.
sempre il primo a fare festa,  sempre con tanta voglia di divertirti in compagnia.
Ci mancherà il tuo entusiasmo e la tua allegria. Ci mancherà la tua amicizia.
Ciao Paolo.
Resterai sempre nei nostri cuori.
I tuoi colleghi.
Vicenza  22/02/2012